di Rossella Gemma
Il benessere dell’intero organismo regolato dall’asse intestino-cervello. Una connessione complessa e affascinante, al centro del convegno “Asse intestino-cervello: What’s new?”, organizzato oggi da Spazio Vita Niguarda S.C.S. Onlus presso la sede dell’organizzazione all’interno dell’Ospedale Niguarda di Milano. Un incontro che ha riunito esperti di farmacologia, psicologia, nutrizione e medicina per tracciare un quadro aggiornato di questa comunicazione bidirezionale, capace di influenzare non solo il corpo ma anche la mente.
Ad aprire i lavori, il prof. Giorgio Racagni, past president della Società Italiana di Farmacologia, che ha esplorato i meccanismi che regolano il dialogo tra intestino e cervello. Al centro, il microbiota intestinale: un ecosistema di miliardi di microrganismi che, attraverso metaboliti specifici, influenza direttamente l’attività cerebrale. “Alcuni ormoni e neurotrasmettitori giocano un ruolo fondamentale in questa connessione, e tra questi spicca la serotonina”, ha spiegato Racagni, sottolineando come questa molecola, presente nelle cellule endocrine dell’intestino, agisca sia come ormone che come neurotrasmettitore, coinvolgendo praticamente tutte le aree del cervello.
Nel corso della mattinata sono stati affrontati anche altri temi cruciali, come i legami tra epilessia e microbiota e il ruolo dei prodotti naturali nel supporto al benessere gastroenterico.
Il prof. Giorgio Donegani, tecnologo alimentare ed esperto di educazione alimentare, ha approfondito le connessioni tra sindrome dell’intestino irritabile, alimentazione e integrazione nutrizionale. “L’intestino è un organo che per grandezza, potrebbe ricoprire la superficie di un campo da tennis, ed è molto più esposto di quanto pensiamo”, ha evidenziato Donegani, ricordando l’importanza di una dieta equilibrata per favorire la crescita di un microbiota sano. “Ogni individuo è unico, e un’alimentazione personalizzata è un pilastro essenziale per il benessere dell’asse intestino-cervello”.
Spazio Vita Niguarda, realtà accreditata per le Cure Domiciliari (ex ADI) dalla Regione Lombardia, non si limita a promuovere convegni come quello di oggi, ma lavora quotidianamente per diffondere una cultura della salute basata su educazione e multidisciplinarità. “È fondamentale creare eventi accessibili e scientificamente accurati, che offrano strumenti concreti per una maggiore consapevolezza”, ha sottolineato la dott.ssa Tiziana Redaelli, vicepresidente della Onlus.
Tra i prossimi appuntamenti in programma, un convegno dedicato alla spina bifida, con un focus particolare sulla prevenzione non solo primaria ma anche secondaria. “Non vogliamo limitarci alla prevenzione primaria evitando la nascita di bambini con spina bifida – ha precisato a margine dell’incontro la dott.ssa Redaelli – ma vogliamo concentrarci sulla prevenzione secondaria, cioè tutto ciò che è necessario mettere in atto a livello sanitario, psicologico e sociale nel percorso di vita delle persone affette da questa patologia, dall’infanzia fino all’età adulta”.
Spazio Vita Niguarda nasce nel 2013 ed è il frutto dell’unione di due realtà associative attive da diversi anni all’interno dell’Unità Spinale Unipolare dell’Ospedale Niguarda Ca’ Grande di Milano: AUS Associazione Unità Spinale Niguarda Onlus e ASBIN Associazione Spina Bifida e Idrocefalo Niguarda Onlus. Situata presso l’Ospedale Niguarda di Milano, Spazio Vita si dedica al miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità motorie, sia congenite che acquisite. Fondata in collaborazione con l’Unità Spinale Unipolare e con il supporto dell'ospedale, offre servizi che spaziano dal supporto socio-sanitario al reinserimento sociale e lavorativo. Tra le attività proposte ci sono corsi di formazione, assistenza psicologica e sociale, percorsi di sviluppo dell’autonomia, un Centro di Aggregazione Disabili con numerose attività laboratoriali e ludico ricreative e un polo di ricerca e sviluppo chiamato TECHLAB, che esplora soluzioni innovative per l'autonomia delle persone con disabilità, come la domotica e la stampa 3D. Inoltre, Spazio Vita promuove una forte inclusione sociale attraverso collaborazioni con aziende, progetti culturali e percorsi di integrazione personalizzati per facilitare l'indipendenza e la partecipazione attiva. Per maggiori informazioni: www.spaziovitaniguarda.it