A seguito della lettera che riportiamo di seguito, è stata data piena rassicurazione, da parte della Regione Lazio, sullaveloce conclusione del Piano Vaccinale nei confronti dei Medici e Odontoiatri libero professionisti.
Da parte della Asl di Frosinone, inoltre, si rende noto che, nonostante le difficoltà incontrate, si procede spediti e che già più della metà dei richiedenti il vaccino, che sono ad oggi 622, hanno ricevuto la prima dose.
Di seguito la nota del Presidente dell'Ordine trasmessa alle Istituzioni
ORDINE PROVINCIALE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DI FROSINONE
PROT. 570 FROSINONE, 24 FEBBRAIO 2021
Regione Lazio
Ufficio di Presidenza
Alla c.a. del Presidente Nicola Zingaretti
E p.c. Regione Lazio
Assessorato alla Sanità
Alla c.a. dell’Ass. On. A. D’Amato
E p.c. Asl di Frosinone - Direzione Generale
Alla c.a. del D. G. Dr.ssa P. D’Alessandro
OGGETTO: campagna vaccinale anti covid 19 per gli Operatori Sanitaria- richiesta di intervento urgente
Egregio Presidente,
come Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Frosinone, mi corre l’obbligo, morale prima che giuridico, di farmi portavoce delle istanze di tutti i Colleghi e le Colleghe del Territorio.
Infatti, nonostante l’impegno profuso, ancora permangono, nei fatti, gli effetti negativi della ingiusta discriminazione di cui sono stati vittima quanti tra noi non hanno un rapporto strutturato con il Servizio Sanitario Nazionale.
Solo la sensibilità dimostrata dalla S.V., dall’Onorevole D’Amato e, non ultimo, dalla D.G. della ASL di Frosinone, ha restituito il giusto merito al lavoro dei Colleghi libero professionisti, consentendone l’inclusione in questa prima fase vaccinale.
Eppure, per ragioni imputabili, anche, alla scarsa reperibilità delle dosi, purtroppo moltissimi di Essi ancora non risultano vaccinati.
Il protrarsi di questa situazione, come è ovvio, è altamente pericoloso, e, ormai, insostenibile,non solo per gli operatori stessi, ma, soprattutto, per la popolazione, in particolar modo per i più fragili, affetti da patologie non Covid a cui deve essere assicurato l’accesso alle cure.
Ugualmente, non può essere dimenticata la grave situazione della mancata inclusione nel piano vaccinale di quanti, come Assistenti alla poltrona e personale di studio medico, si trovano a contribuire in modo diretto e significativo alla continuità delle cure e ad essere, fortemente esposti al rischio di contagio, ma di fatto, esclusi dall’accesso alla vaccinazione prioritaria.
Sono certo che Ella farà Sue, ancora una volta, le Nostre istanze, mettendo in campo tutte le isorse necessarie affinché possa essere impressa una doverosa accelerazione alle operazioni e la fine di ogni ingiustificabile discriminazione.
Inoltre, nella certezza che sia necessario il contributo di tutti e di ciascuno per affrontare positivamente questa crisi epocale, sin da ora posso assicurare che, ove necessario, quanti tra noi hanno già effettuato la vaccinazione sarebbero disponibili ad offrirsi come supporto ai vaccinatori già
in campo in questo momento.
Certo di un benevolo riscontro alla presente, porgo Distinti Saluti.
IL PRESIDENTE
Dr. Fabrizio Cristofari